Tramite le ricerche di psico-neuro-endocrino-immunologia è stato dimostrato che tutte le emozioni negative come l’ansia, la depressione o la rabbia indeboliscono il sistema immunitario, riducendo la sua capacità di combattere le malattie.
Ecco perché ci si deve iniettattare pensieri positivi. Essere costruttivi e non demolitivi. Aiutarsi a gestire le proprie emozioni.
Ecco alcuni spunti tratti dal mio ultimo libro e riadattati al momento attuale:
Applicare la respirazione profonda dello Yoga.
Questa tecnica rilassa il corpo e la mente. Garantisce un maggior apporto di ossigeno e un miglior smaltimento dell’anidride carbonica; insieme ad ansia e stress. Pertanto sdraiarsi, inspirare lentamente dal naso mandando l’aria nell’addome (si deve percepire la sovradistensione della pancia), trattenere il fiato per qualche secondo ed infine espirare lentamente dalla bocca; fare più ripetizioni per 5 minuti di tempo da ripetere più volte nel corso della giornata.
Ridere.
Il buonumore è un atteggiamento mentale che ha esiti positivi evidenti sulla salute fisica e psichica. Ricordarsi che il grande poeta Giacomo Leopardi scriveva: “chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo”. Ridere aiuta a creare uno stato mentale positivo, che consente di gestire e contrastare le negatività.
Non solo. È uno stimolo per il sistema immunitario, perché potenzia l’azione dei linfociti T, preziose armi di difesa dell’organismo capaci di riconoscere e distruggere le cellule infette.
Secondo il dott. Lee S. Berk, dell’Università di Loma Linda in California, ridere aiuta ad aumentare il numero delle cellule Natural Killer (NK), un tipo di cellula che ha la funzione di uccidere i virus, ed aumentare il livello di anticorpi. I ricercatori hanno dimostrato che dopo una terapia della risata il livello di anticorpi aumenta nelle mucose del naso e delle vie respiratorie, negli apparati, cioè, che per primi svolgono una funzione difensiva contro virus, batteri e micro-organismi.
Ridere è un’emozione positiva: emozionarsi.
Affrontare la giornata col sorriso sulle labbra e non più con il consueto senso di ansia. Emotivamente nel sorriso si esprime la massima espressione della serenità del prorpio cuore, chimicamente si rilasciano quantità enormi di endorfine e di altri neuro-ormoni. La risata favorisce il rilascio della dopamina, che, insieme alla adrenalina, dà una scarica, causando la produzione di particolari sostanze neuro-chimiche, le endorfine, che consentono di mantenere uno stato mentale positivo per tutta l’arco della giornata. Anche il prologo di una risata, ad esempio l’aspettativa indotta dall’ascolto di una barzelletta o l’assistere ad una commedia brillante televisiva, aumenta i livelli di endorfine.
Rimanere a casa, ma senza ansia né rabbia, alimentando pensieri positivi.
Regalatevi in famiglia dei bellissimi aperti sorrisi.