Desensitization to chemical and food sensitivities by low-dose immunotherapy ascertained by provocation neutralization is associated with reduced influx of calcium ions into lymphocytes.
Basant K. Puri, John McLaren Howard, Jean A. Monro.
Journal of Complementary and Integrative Medicine
Le sensibilità alimentari e chimiche hanno effetti dannosi sulla salute e sulla qualità della vita. Il decorso naturale di tali iper-sensibilità può essere potenzialmente modificato terapeuticamente attraverso vari tipi di immunoterapia allergene-specifica, compresa l’immunoterapia a basse dosi.
Il meccanismo molecolare mediante il quale l’immunoterapia a basse dosi causa desensibilizzazione non è stato finora chiarito. Mentre i linfociti a riposo mantengono una bassa concentrazione di ioni di calcio citosolici, la segnalazione del recettore antigene determina l’afflusso di ioni calcio, prevalentemente attraverso canali di calcio a magazzino.
Si è pertanto ipotizzato che la desensibilizzazione mediante immunoterapia a basse dosi sia associata a un ridotto afflusso di ioni calcio nei linfociti.
Leggi la pubblicazione in lingua originale.
Mia considerazione:
Solo una grande casistica clinica e una estrema personalizzazione della low dose immunotherapy può essere una concreta chance di desensibilizzazione e non voli pindarici su fantomatici vaccini omeopatici basati su nessun caso clinico, nessuna ipotesi scientifica degna di essere considerata tale e soprattutto senza la decennale esperienza clinica della dr.ssa Monro e delle migliaia di casi trattati dalla stessa e dalla sua equipe.