Il DNA rappresenta l’elemento costitutivo dell’organismo. Conoscerlo permette di trovare le migliori strategie nutrizionali (e non) per il proprio benessere, attraverso strumenti come la nutrigenetica e la nutrigenomica!

Cosa si intende con i termini nutrigenetica e nutrigenomica?

La nutrigenetica è la branca scientifica che si propone di indagare quanto la costituzione di un individuo (genotipo) possa influire sulla dieta. La nutrigenomica, invece, risponde alla domanda opposta, ossia come la dieta influenzi l’accensione o il silenziamento del messaggio contenuto nei geni.

Il confine tra nutrigenetica e nutrigenomica è sottile. Entrambe possono essere ben rappresentate dal concetto di nutrizione personalizzata, basata da un lato sull’effetto dei nutrienti e dall’altro sul proprio profilo genetico.

A livello del DNA, quindi, si possono attivare o silenziare alcuni geni. Le molecole introdotte con l’alimentazione, così come quelle prodotte grazie all’attività fisica e alla realizzazione sociale, si legano al vostro DNA, regolandone il funzionamento e l’espressione. Queste molecole decidono quali geni far funzionare e quali tenere bloccati.

Da un lato i geni sono importanti nel determinare una funzione, ma dall’altro la nutrizione lo è altrettanto, modificando il grado e le modalità di attivazione del DNA.

Nella nutrigenomica i nutrienti sono pertanto visti come segnali che dicono all’organismo in che modo comportarsi. In tal modo il DNA, che non si può modificare, viene condizionato, direzionato.

Genotipo e fenotipo

In sostanza, voi siete il frutto della combinazione tra la vostra costituzione primaria e l’interazione con l’ambiente. Il risultato finale di questa interazione viene definito fenotipo. L’interazione consta sia delle abitudini alimentari sia dello stile di vita, due elementi imprescindibili in un buon percorso dietoterapico.

Immaginate di costruire un palazzo. Si parte dalle fondamenta, per poi crescere di piano in piano con un adeguato materiale da costruzione. Ma se quest’ultimo fosse scadente, lo stabile, anche se dotato di fondamenta ottimali, crescerebbe fragile. Lo stesso discorso si potrebbe fare avendo materiale di costruzione ottimale, i migliori operai e progettisti, ma il tutto eretto su fondamenta non solide, magari poste su una falda friabile. Sia nel primo sia nel secondo caso, alla prima scossa tellurica crollerebbe l’intero edificio!

Questo vale anche per voi. Le fondamenta rappresentano la vostra costituzione, quello che avete ereditato dal DNA dei vostri genitori. Il materiale da costruzione è invece rappresentato dal vostro stile di vita, composto dalle vostre abitudini, dalle scelte alimentari, dalle attività che svolgete, il tutto condito da emozioni, intimità , pensieri, socialità!

DNA ottimo e stile di vita scadente, così come DNA fragile e stile di vita ottimale, minano l’aspettativa e la qualità di vita. Ma oggi la scienza permette di studiare il DNA e comprendere ciò che vi può avvantaggiare o svantaggiare, offrendovi la possibilità di ottimizzare il vostro stile di vita.

E a quel punto potrete portare avanti un’alimentazione a misura del vostro DNA. La nuova frontiera è utilizzare la genetica per migliorare non solo la qualità della vostra dieta, ma anche della vostra vita.

Nel DNA non è però racchiuso un destino, il fato. Esso contiene solo informazioni che, una volta apprese e focalizzate, possono consentirvi di impostare strategie di management del vostro ambiente interno ed esterno, finalizzate a favorire il successo di una dieta, a farvi sentire meglio, a protrarre il più a lungo possibile la vostra condizione di benessere psicofisico!

Prendetevi cura del vostro motore biologico, così da mettervi in condizione di esprimere le migliori prestazioni del vostro organismo. Questo motore, come qualsiasi altro macchinario, necessita di manutenzione per prevenire i guasti futuri e mantenersi in ottime condizioni. Ma prima di tutto è fondamentale conoscerlo, affinché vi possa garantire migliori prestazioni metaboliche.

Prendere coscienza dei pregi e dei difetti dei molteplici geni in grado di influenzare il vostro metabolismo potrà permettervi di individuare quali componenti funzionano poco, e di localizzare i vostri blocchi metabolici. Per esempio, dato che molti difetti di queste componenti metaboliche possono essere compensati, acquisire una conoscenza del vostro DNA vi consentirà di intervenire su dieta e stile di vita nel modo corretto.

Ricordate sempre che nel DNA ci sono solo fattori che possono avvantaggiare o svantaggiare. Tuttavia, è l’interazione con l’ambiente – quindi lo stile di vita, la nutrizione, le abitudini voluttuarie, lo stress – che porta all’espressione finale delle proprie caratteristiche personali.