Avere una buona qualità di vita non è facile, ma se si conoscono i fattori che la influenzano diventa tutto più semplice. Analizziamone alcuni!

Qualità dell’aria

La qualità dell’aria che respiriamo è un aspetto fondamentale. Come è noto, il fumo di sigaretta espone a maggiori rischi di patologie a carico dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, riducendo di circa dieci anni la propria aspettativa di lunga e sana vita.

Inoltre, l’inquinamento atmosferico ci porta a vivere in città in cui le condizioni naturali dell’aria subiscono profondi rivolgimenti, dovuti alle emissioni dei gas di scarico di autoveicoli, caldaie, centrali elettriche, fabbriche e impianti di incenerimento. Le sostanze inquinanti più diffuse in atmosfera sono il biossido di zolfo (SO2), gli ossidi di azoto (NOx), il monossido di carbonio (CO), l’ozono, il benzene, gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), le tristemente famose polveri sottili (soprattutto il particolato di diametro inferiore a 10 milionesimi di metro, ovvero il PM10) e il piombo.

Qualità del sonno e attività fisica

Un corretto stile di vita, poi, implica anche qualità del riposo notturno e frequenza dell’attività fisica.

Bisogna dormire un sonno riposante. Chi dorme poco, infatti, invecchia precocemente, poiché è durante le ore notturne che l’organismo attua in misura maggiore i processi detossificanti e di rigenerazione e rinnovamento cellulare, modulando la produzione di svariate molecole ormonali. Da qui, l’importanza del mantenimento di un ritmo sonno-veglia ottimale.

Fare attività fisica regolarmente comporta numerosi benefici:

  • Rinforza l’apparato muscolare e mantiene la massa magra, oltre a bruciare i grassi in eccesso;
  • Contrasta l’osteoporosi;
  • Riduce il colesterolo cattivo (LDL) a favore di quello buono (HDL);
  • Favorisce la circolazione del sangue ed esercita un’azione ipotensiva, diminuendo i rischi di infarto, ictus e arteriosclerosi;
  • Mantiene attiva la motilità intestinale;
  • Migliora la capacità respiratoria;
  • Consente benefici psicologici e comportamentali, riducendo aggressività, emotività, tensioni, stress;
  • Favorisce la qualità del sonno e il recupero di un tono dell’umore migliore.

Socialità

La qualità di vita non può prescindere dalla socialità, cardine di un invecchiamento di successo. “Be social”: le relazioni interpersonali comportano un senso di maggior soddisfazione relativamente alla propria vita, promuovendo una miglior immagine di sé e un senso di più compiuta realizzazione.

Inoltre, le relazioni sociali mantengono attiva la mente, offrono stimoli, sviluppano interessi e danno senso alla vita stessa.

Vita sessuale

Ugualmente importante è conservare una frequente e ottimale vita sessuale. Mantenere viva la relazione sessuale vuol dire mantenere alta la comunicazione emotiva e l’intimità, condizioni importanti per la qualità della vita.

Non solo, uno studio effettuato da ricercatori scozzesi ha evidenziato come una frequenza di almeno tre rapporti sessuali alla settimana porti ad un’immagine esteriore di circa dodici anni più giovane rispetto a quella meramente anagrafica. Il razionale sarebbe dato da un incremento della produzione di ormone della crescita, favorito dallo stimolo correlato all’attività sessuale, con conseguente riequilibrio del rapporto tra massa magra e massa grassa, aumento del film lipidico sottocutaneo, nonché prevenzione e riduzione delle rughe.

Tutti questi accorgimenti aiutano anche a modulare e ottimizzare le secrezioni ormonali dell’organismo, e di conseguenza:

  • Consentono un miglioramento della perfusione cardiaca e cerebrale;
  • Contrastano i processi di invecchiamento cutaneo;
  • Contribuiscono a migliorare l’umore, la concentrazione e la memoria;
  • Riducono, nell’uomo, l’instaurarsi della disfunzione erettile;
  • Conferiscono nella donna maggiore elasticità e plasticità alle pareti vaginali, mantenendo così, nonostante il passare degli anni, la qualità dei rapporti sessuali.

Take-home messages

In definitiva, ecco quello che dovreste cercare di acquisire nella vita di tutti i giorni:

  • Flessibilità. La flessibilità psicologica implica l’abilità di piegarsi senza spezzarsi, di accettare cambiamenti e di evitare abitudini rigide;
  • Intraprendenza. Non sedetevi ad aspettare il gioco occasionale degli eventi, ma cercate di condizionarlo attivamente;
  • Moderazione. Riguarda svariati aspetti della propria esistenza quotidiana, quali nutrizione, aspetti voluttuari (i cosiddetti vizi), lavoro e attività fisica. In pratica bisogna avere cura di tutto e non solo di una cosa a discapito delle altre;
  • Pensiero positivo. Anche la vecchiaia in questo modo può essere vissuta con grinta e con apprezzamento. Esistono personalità che sono tutt’oggi sulla breccia pur avendo ampiamente superato gli ottant’anni;
  • Interesse. Mantenere molti interessi, stare in mezzo alla gente, tenere un contatto con l’ambiente e il territorio. Mantenere attiva la testa;
  • Ecologia vitale. Cercare di conservare o recuperare energia primordiale, vitale. Depressione, ansia, nervosismo, ira e rabbia possono essere prodotti da (o provocare) modificazioni dei neurotrasmettitori cerebrali e degli ormoni;
  • Benessere sessuale. Mantenersi attivi in questo contesto gioca un ruolo importante per la salute psicofisica, la felicità, l’autorealizzazione, il piacere e la qualità della vita. Il sesso è la più intima espressione di una relazione, è lo sfociare del desiderio e della fantasia.

Fare della salute il vostro hobby oggi può garantirvi di trascorrere degli anni più sereni e di avere performance psicofisiche decisamente migliori, allontanando il rischio di malattia e contribuendo a mantenervi sani il più a lungo possibile!