È diffusa l’abitudine di bere tè durante la giornata, ma non tutti i tè sono uguali! Il tè verde, in particolare, ha numerosi effetti positivi su tutto l’organismo. Analizziamoli insieme!
Tra i principali tipi di tè troviamo sempre il tè verde e il tè nero, ma in che cosa si differenziano? Entrambi derivano dalla stessa pianta (Camellia sinensis), ma cambia la lavorazione: il tè verde viene prodotto esponendo leggermente le foglie appena tagliate al vapore, mentre il tè nero viene fatto fermentare.
Proprio l’assenza della fermentazione fa sì che nel tè verde si conservino preziose sostanze, tra cui l’EGCG (“EpiGalloCatechina-3-Gallato”), la principale catechina del tè.
Questa è la componente dotata di maggiore attività anti-ossidante. Con la sua azione protegge l’organismo dagli effetti dannosi dei radicali liberi, molecole molto reattive che possono danneggiare le strutture delle cellule, favorendo processi di malattia e invecchiamento.
L’EGCG ha anche una azione anti-infiammatoria, trovando indicazione come molecola anti-inflammaging (termine con cui si intende il contributo dell’infiammazione cronica all’invecchiamento e al logoramento dell’organismo) e nelle patologie infiammatorie gastro-enteriche (morbo di Crohn, colite ulcerosa, colon irritabile, ecc.).
Un’altra proprietà di questa catechina è la modulazione dell’espressione di alcuni geni, con benefici a svariati livelli:
- Cardiovascolare;
- Estetico: azione antagonista dello skin aging e di un eccessivo rimodellamento della matrice;
- Coadiuvante delle terapie oncologiche: uno dei meccanismi d’azione anti-tumorale è la metilazione del DNA a livello dei geni oncosoppressori, con aumento della loro trascrizione;
- Neurologico: effetto di protezione contro le lesioni neuronali indotte da neurotossine e capacità di sopprimere il processo di neuro-infiammazione. Questo contribuisce al potenziamento della memoria, dell’apprendimento e delle funzioni cognitive in generale.
Infine, studi sull’associazione tra tè verde e perdita di peso, hanno evidenziato che la sua assunzione in più momenti della giornata stimola il calo ponderale, indipendentemente dai cibi ingeriti. Il meccanismo alla base è un aumento della spesa energetica e dell’ossidazione dei grassi.
Inoltre, il tè verde, e, in misura minore, il tè oloong (o blu) e il tè nero, inducono l’espressione genica dell’adiponectina, che risulta, come descritto in molti studi scientifici, significativamente aumentata. Questo ormone ha un ruolo importante nel controllo del peso corporeo e della spesa energetica.
Sempre per quanto riguarda il peso, si è visto che l’EGCG attiva geni coinvolti nei processi di angiogenesi, permettendo di mantenere un’ottima perfusione dell’adipocita. Questo riduce la biosintesi e i livelli di molecole infiammatorie, come MCP-1 (“Proteina monocito-chemotattica-1”).