Il glutatione, anche detto γ-L-glutamil-L-cisteinil-glicina è un tripeptide biologico presente in moltissimi organismi. Dai batteri alle piante e agli esseri umani, il sistema del glutatione svolge un ruolo fondamentale nella difesa cellulare contro gli stress metabolici, ossidativi e metallici [2, 3]. Fisiologicamente la produzione di glutatione diminuisce con l’età, con un tasso medio del 10% ogni decennio di vita dopo i 20 anni. Questa riduzione però assume una importanza clinica nella popolazione generale da dopo la quarta decade di vita [2, 3]. Le motivazioni biomolecolari sottostanti questo fenomeno sono ancora in parte sconosciute, ciononostante, è chiaro che in alcuni soggetti di età avanzata sussiste un aumento del fabbisogno di alcune molecole utili a contrastare l’inflammaging (di cui abbiamo parlato in un precedente articolo) e l’aumento dello stress ossidativo a cui è legato [2, 3]. Alcune di queste molecole sono vitamine come la vitamina C, E, B1, B3, B6, B12, e i folati, ma sono importanti in questo contesto anche altri elementi nutrizionali come cisteina, glicina, glutammina, zinco e selenio [3].
GLI EFFETTI SULLA SALUTE DEL GLUTATIONE
Il glutatione è una sostanza fondamentale per la difesa intracellulare, essendo presente in modo ubiquitario in tutte le cellule, ma la sua azione è di primaria importanza per la funzionalità di molti tessuti sensibili a fenomeni di tossicità, fra cui il cervello, il cuore, i polmoni, i reni, la pelle, l’intestino e il fegato.
Gli effetti del glutatione, sono mediati dalle sue azioni dirette ed indirette come cofattore enzimatico e di questo argomento parleremo meglio in prossimi articoli, ma volendo riassumere, i principali effetti positivi sulla salute di questa molecola sono i seguenti:
- È un potente disintossicante a livello del fegato, dei polmoni, dei reni e dell’epitelio intestinale;
- Supporta i sistemi di difesa antiossidanti;
- Facilita l’escrezione di farmaci e/o di sostanze chimiche tossiche;
- Protegge dai radicali liberi;
- Svolge un’azione protettiva dai danni da radiazioni nei confronti di retina, cornea e macula;
- È una riserva di cisteina;
- Regola la funzione delle proteine;
- Aiuta a metabolizzare i composti pro-infiammatori;
- Ha un ruolo importante nella salute e nella detossificazione della colecisti;
- Ha la capacità di rigenerare altri composti con funzione antiossidante, come la vitamina C e la vitamina E.
BIBLIOGRAFIA
- Galimberti D et al. Nutrigenomica e Epigenetica: dalla biologia alla clinica, 2017 Edra Ed.
- Cassier-Chauvat C, Marceau F, Farci S, Ouchane S, Chauvat F. The Glutathione System: A Journey from Cyanobacteria to Higher Eukaryotes. Antioxidants (Basel). 2023 May 31;12(6):1199. doi: 10.3390/antiox12061199. PMID: 37371929; PMCID: PMC10295655.
- Wu G, Fang YZ, Yang S, Lupton JR, Turner ND. Glutathione metabolism and its implications for health. J Nutr. 2004 Mar;134(3):489-92. doi: 10.1093/jn/134.3.489. PMID: 14988435.